I nostri allievi

Abbiamo osservato il target dei nostri allievi a partire dal paese di origine, a seguire l’età ed il titolo di studio; la scuola accoglie per la maggior parte allievi residenti nella regione Lazio con un  23% di allievi residenti in altre regioni ed un 5% provenienti da altre Nazioni e oltre oceano. Con i dati in nostro possesso possiamo dire che circa la metà si avvicina alla scuola Cipa già in possesso di una laurea, con l’obiettivo di apprendere competenze relazionali e communicative di cui avvalersi nel proprio ambito lavorativo, ma anche persone che hanno intenzione di avviare una nuova professione nella relazione d’aiuto o per un percorso di crescita personale.

L’età media si avvicina ai 45 anni di età, con un valore minimo di 23 anni ed un massimo di 64. Suddividendo le fasce di età in decenni:

  • dai 20 ai 30    ->  9%
  • dai 30 ai 40    -> 19%
  • dai 40 ai 50    -> 34%
  • oltre I 50        -> 37%

si evidenzia una distribuzione maggiore nelle fasce alte. Questo a dimostrazione che il counseling presuppone una maturità e struttura psichica più facilmente riscontrabili in persone con una parte di vita già vissuta.

Mettendo in relazione il titolo di studio con l’età abbiamo rilevato che tra gli ultracinquantenni il 55% è laureato, nella fascia tra I 40 ed I 50 anni il 44%, nella fascia tra I 30 ed I 40 anni il 36% ed infine nella fascia tra I 20 ed I 30 anni il 29% è laureato.

Da quanto sopra espresso possiamo concludere che la scuola di counseling relazionale Cipa accoglie allievi per la maggior parte laureati soprattutto nelle fascia di età sopra i 40 anni che vogliono rimodulare il loro ambito lavorativo oppure reinventarsi in nuovi ambiti. Contemporaneamente ci sono allievi giovani che decidono di costruire il loro futuro lavorativo nell’ambito della relazione d’aiuto e questo ci fa ben sperare in una società migliore dal punto di vista umano e con un rilfettore acceso e rivolto alla comunicazione empatica.