È la metafora di chi per vedere la foresta perde di vista l’albero e viceversa. L’albero è il dettaglio che ci allontana dalla visione d’insieme che è la foresta.

L’obiettivo del convegno è esplorare come muoversi in due stati quantistici: quando vediamo la foresta, scompare l’albero; quando osserviamo l’albero la foresta non esiste più. La funzione d’onda collassa. Se osserviamo l’onda perdiamo il corpuscolo e viceversa. Ed è anche ciò che avviene nelle figure ambigue tanto care alla Gestalt: se vediamo i due volti perdiamo l’anfora e viceversa.

Il counselor apre la scatola con il suo cliente nel setting: e percepisce il dettaglio o l’interezza. Deve muoversi tra questi due stati: il dettaglio del problema – l‘obiettivo–; o l’esame del cliente in un’ottica sistemica. Dove lavoriamo? Sul sintomo esplicitato o sulla persona? Diamo priorità all’albero o alla foresta che lo contiene? Forse dobbiamo comprendere che il cliente si definisce attraverso la connessione con gli altri.

il convegno dà diritto a 4 ore di aggiornamento professionale.
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La partecipazione è gratuita ma, essendo a numero chiuso, è richiesta l'iscrizione che si chiuderà improrogabilmente domenica 22 novembre.
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è richiesta l'iscrizione on line (l'attestato di partecipazione con le ore di aggiornamento verrà inviato via mail a chi ne farà richiesta dietro il pagamento di €10)

per informazioni
mail: segreteria@cipacounseling.eu;
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Con il patrocinio dell'ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE DI COUNSELING REICO

9.15   Accoglienza e registrazione partecipanti

9.30   Apertura lavori     

Presentazione della scuola Dott.ssa Paola Plocco – architetto; counselor
Introduzione Stefano Masci – Fisico; counselor

> Il counseling ad approccio immaginale: un modello espressivo del sé. Dott. V. Aucone counselor e sociologo

> Cosa si prova ad essere un fungo? – Prof. Luca Marinari - counselor

> Riduzionismo e olismo nell'ambito sanitario: un flusso tra scienza e coscienza - Dott.ssa Eleonora Zanella - PhD, Infermiera

> Il multiverso. Osservare le stelle mi dà informazioni sulle galassie? il rapporto tra riduzionismo e olismo nell’interpretazione dei fenomeni complessi. Prof. Luigi Pulone - Astronomo

11.30   Break

> Perché non siamo il nostro cervello: la coscienza come relazione. – Prof. Alfonso Lanzieri - filosofo

> Nel bosco della famiglia: quando le radici sono intrise di sofferenza - Dott. S. Montanari Psicoterapeuta sistemico relazionale

> Il dialogo fenomenologico- Prof. G. Buffardi – filosofo, psichiatra, psicoterapeuta e filosofo.

13.00     Domande e Risposte
13.30     Chiusura 

Ringraziamo in tutto questo il Dipartimento di Biomedicina e Prevenzione dell'Università di Roma "Tor Vergata" per i contributi umani e scientifici che ci sono di continuo supporto.