Norma Tecnica UNI - counseling: tutto da rifare!

Vi segnaliamo l'articolo di Tommaso Valleri di Setriano - Presidente Federcounseling - sullo stato della Norma Tecnica Uni relativa al Counseling.

 

Lo scorso 10 maggio si è tenuta a Roma, presso la sede UNI, un incontro teso a valutare la possibilità di riaprire il Gruppo di Lavoro 7 (Figure professionali operanti nel campo del counseling relazionale) afferente alla Commissione UNI/CT 006 (Attività professionali non regolamentate).

Alla riunione erano presenti referenti delle associazioni professionali di counseling (ACP, AICo, AssoCounseling, CNCP, FAIP Counseling, SICo), esponenti dell’Ordine degli psicologi (CNOP e Ordine degli psicologi del Lazio) e alcuni enti di formazione, oltre a referenti istituzionali quali il CoLAP e Confcommercio.

Si è trattato di un incontro preliminare volto a dare un indirizzo ai lavori futuri, a seguito della sospensione dell’attività normativa comunicata formalmente da UNI in data 9 gennaio 2015.

Ma perché il tavolo di lavoro era stato sospeso?

Benché la norma tecnica fosse in dirittura d’arrivo, la sospensione era stata richiesta dal Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi (CNOP) e dal Ministero della Salute già nel 2014, i quali nella sostanza avevano chiesto di “temporeggiare” sulla stesura della norma poiché sarebbero arrivati alcuni input dallo stesso Ministero e, in particolare, dal Consiglio Superiore di Sanità.

Di fatto il Gruppo di Lavoro è rimasto in attesa di nuovi input per oltre due anni, senza che né il Consiglio Superiore di Sanità né il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi abbiano mai fatto pervenire niente.

(...)

Ma cosa è accaduto durante la riunione del 10 maggio 2017?

È stata decisa la definitiva chiusura del GL 7 (che è, ricordo, il Gruppo di Lavoro sulla figura del counselor relazionale) e la contestuale riapertura di un tavolo prenormativo sulla figura generale del “counselor”, eliminando di fatto l’aggettivo “relazionale” che aveva generato un po’ di confusione all’interno del gruppo di lavoro nonché la contrarietà dei rappresentanti degli psicologi.

Dunque, in buona sostanza, si riparte da capo. Si riparte da zero, insomma.

Dovrà essere fatta una nuova inchiesta pubblica preliminare (IPP), andrà verificato l’organico del GL 7 (ovvero tutti coloro che parteciperanno al tavolo) e si dovrà applicare un nuovo schema per la redazione della norma (questo perché UNI, nel frattempo, ha aggiornato le proprie procedure).

A questo punto noi restiamo in attesa che la Commissione UNI/CT 006 (Attività professionali non regolamentate) ci fornisca gli indirizzi generali per i lavori.

Ricordo infatti che le associazioni professionali (e altri stakeholder) non fanno parte della Commissione UNI sulle attività professionali non regolamentate, ma del gruppo di lavoro specifico sul counseling, il quale appunto dovrà essere riconvocato dalla Commissione.

 

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